aM
(arredo Metropolitano)

2003

Chi abita vive all’interno, internamente posto tra stabili confini.
Se per confine si intende quello urbano, per sua natura instabile e sempre ridisegnato, anzichè delimitati si tende a venire inglobati da geometri incerte. Ne deriva un assottigliamento, l’abitante diviene arredo, si svuota di presenza.
Così, nel segno del paradosso, la città si popola di assenti, elementi mobili di arredo metropolitano.

(Giulio Marzaioli)

(su pellicola)
Le fotografie, qui in bassa qualità, sono parte dell’intero lavoro.